Tecniche Costruzione Presepe
Consigli, trucchi, segreti su come costruire o ampliare un presepe
Una guida alla costruzione del presepe “fai da te”
La costruzione di un presepe fai da te non molto difficile, soprattutto se si comincia con progetti
semplici: col tempo, ma man che aumenterà la competenza, l’esperienza e la passione, si potranno realizzare presepi via via sempre piu grandi e scenografici imparando a costruire le casette, le
statuine dei pastori, i ponti e le cascate.
Fondamentalmente abbiamo due tipi di
progetti: la costruzione di un presepe
nuovo e l’ampliamento di un presepe preesistente. Qualunque sia la tecnica di costruzione adoperata sempre bene
partire per da un progetto: quindi prima di mettersi all’opera, meglio perdere un’oretta disegnando a grandi linee la scenografia da riprodurre. Non deve essere necessariamente un disegno
perfetto e definitivo, tanto le idee migliori vengono durante la realizzazione, ma un piano iniziale aiuterà a scegliere correttamente i materiali e la loro quantità.
Di seguito una serie di guide con tecniche, consigli e segreti su come costruire un
presepio.
Costruire il presepe - ampliamento di un presepe già esistente
Come ampliare un presepe già esistente facendo uso di una base di truciolato, listelli di legno, compensato e sughero. Partendo dall’analisi del vecchio presepe si impara a riconoscere quei punti dove effettuare l’espansione e quali materiali adoperare.
In questo articolo non si parlerà della costruzione di un nuovo presepe, nel partire con un piccolo presepe con la base 40x40 cm ed alto circa 50 cm, nel aver studiato la struttura del presepe, si capisce che la cosa migliore sarà quella di ampliarlo sulla destra, perché a sinistra c’è la cascata alimentata dalla pompa ed il gruppo di case in alto che renderebbero difficile gli interventi.
Allora togliamo tutte le luci, i vari addobbi mobili (tipo alberi, fontane, erbetta) e rimuoviamo quei pezzi di sughero che costituiscono la parete destra del presepe.
Poi analizzando la struttura ed i materiali del vecchio presepe, ci procuriamo il materiale da costruzione necessario: sughero, corteccia, ghiaia, terriccio per le decorazioni e le scenografie, legno e truciolato per la struttura di sostegno.
A questo punto prendiamo allora un pannello di truciolato (io l’ho preso 80x40 cm) di almeno 6-8 mm di spessore e, usando colla e chiodioni, vi fissiamo sulla sinistra il vecchio presepe (foto nr. 2). Facciamo attenzione a far combaciare i lati della base del vecchio presepe con la nuova base. Quando la colla si sarà seccata, qualora i bordi delle due basi non fossero perfettamente combacianti, potremo raspare i lati fino a rimuovere le sporgenze.
Successivamente estendiamo la piattaforma che costituisce il primo piano del presepe . Per fare ciò seghiamo un pannello di truciolato delle dimensioni desiderate e lo poggiamo su tre pilastrini di legno. Il tutto sempre ben fissato con chiodini e colla. Ora possiamo estendere verso destra le montagne che costituiscono lo sfondo del vecchio presepe. Dobbiamo prendere dei bei pezzi di sughero larghi ed abbastanza regolari e segare e raspare quel tanto per adattarli ai vecchi pezzi di sughero.
Appoggiandosi alla parete delle montagne e ora possibile costruire col sughero un arco che collega la vecchia e la nuova area del primo piano del presepe . Attraverso questo arco si vedono anche le scalette che scendono dal gruppo di case in alto. Abbiamo realizzato cosa un angolo particolarmente suggestivo dal punto di vista scenografico, che potrà essere esaltato usando opportunamente le luci.
Con della tempera si dà un pò di colore agli elementi nuovi del presepe (la base di truciolato, le pareti dei negozi) cercando di miscelare dei colori quanto più simili agli originali. Infine col altro sughero si completano gli angoli delle pareti .
Continuiamo ad espanderci verso destra: con altro sughero costruiamo una parete sulla quale appoggeremo la stradina che dal primo piano scende al piano terra del presepe . La stradina va realizzata con pezzi di sughero piatti e regolari, usandone la parte interna e raspando le irregolarità per ottenere una strada piana. Nei tratti a maggior pendenza si possono realizzare delle scalette. L’intera stradina sarà decorata con un corrimano fatto con rametti che potrete trovare in un bosco.
Sotto alla stradina potete metterci un laghetto, delimitato con pezzetti di sughero (l’acqua sarà fatta con carta stagnola).
Infine le sporgenze del piano superiore possono essere chiuse da piccoli muretti fatti con sughero piatto intervallati da corrimano.
A questo punto cominciamo con i lavori di rifinitura. Aggiungiamo una casetta al primo piano, spianiamo le irregolarità del sughero nei punti di innesto della stradina.
Poi si colora il presepe. Per la base io ho usato un impasto di gesso, segatura e tempera steso sulla superficie usando un pennello abbastanza grosso. Quando l’impasto si sarà asciugato dare l’impressione di un terreno sterrato con le sue irregolarità. Negli angoli, alle basi delle pareti si aggiungere erbetta e muschio, non solo per decorare, ma anche per nascondere qualche imperfezione ancora visibile (colla, chiodini, fili).